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Schutzen, a Roncone va di scena l’orgoglio di un’appartenenza
Scritto da Giuliano Bonapace   
Giovedì 04 Agosto 2011 23:10

Grande successo per la festa di rifondazione della Schützenkompanie di Roncone. Domenica 10 luglio hanno sfilato per le vie del paese più di trecento persone vestite con gli abiti tradizionali caratteristici. Quasi trenta compagnie provenienti da tutto il Trentino–Alto Adige si sono radunate in via Aldo Moro, con la straordinaria partecipazione in veste di Compagnia d’onore del gruppo degli Schützen di Nalles. 

Sotto il comando del Ldkt. Mjr. Paolo Dalprà, che a suon di tamburo ha passato in rassegna tutte le Schützenkompanie schierate “sull’attenti” accompagnato dalle autorità, c’è stato il via ufficiale alla giornata celebrativa della rifondazione. Le compagnie sono giunte e si sono schierate in piazza Municipio dove è stata celebrata la messa da parte di Don Igor. Tutta la liturgia ha seguito un protocollo rigidissimo. Finita la messa è stata iniziata la cerimonia di rifondazione. E’ stata benedetta la nuova banidera, riportante i simboli del Campanile di Roncone e del patron Santo Setfano, portata dal Fahnrich (Alfiere) Raimondo Bonapace, accompagnato dal Oberleutnant (Tenente) Zefferino Grotti e dal Fahnenleutnant (Sottotenente alla bandiera) Sergio Facchini. E’ stato fatto il giuramento da parte di tutti gli Schützen della neonata compagnia ed è stato suonato l’inno. Hanno poi portato il saluto a tutti i presenti il Hauptmann (Capitano) Baldassare Bazzoli, il  Ldkt. Mjr. Paolo Dalprà, e i rappresentanti dei diversi enti tra cui l’assessore provincia alla cultura Franco Panizza.

Finito il momento celebrativo, le compagnie hanno sfilato per tutto il paese. Con la musica della Boehmische Judicarien, della banda sociale di Roncone e la banda musicale di Faedo, Roncone ha potuto rivivere l’atmosfera multi colore di un tempo. La sfilata è finita in piazza Dante con il passaggio di tutte le compagnie sotto il palchetto delle autorità alla quale è stato rivolto un saluto d’onore. La festa è poi proseguita presso il lago di Roncone con musica e piatti tradizionali del “Süd-Tirol“.

Con la rinascita della Schützenkompanie di Roncone rinasce anche un pezzo di storia che ha caratterizzato la nostra valle e in particolare l’Alto Chiese. Di certo lo scopo della compagnia non sarà, come quello dei nostri avi, di difendere il territorio con le armi, ma invece quello di mantenere viva la tradizione, gli usi e i costumi e i valori morali che da generazioni hanno caratterizzato le nostre comunità. La storia, nel gioco dei vinti e dei vincitori, troppe volte ha cerca di cancellare o plasmare a proprio piacimento gli ideali e il credo delle singole comunità e dei suoi membri, ma spesso non fa i conti con quelli che sono i veri valori che vivono all’interno di ognuno di noi.

La Schützenkompanie di Roncone si aggiunge alle altre Schützenkompanie che in Trentino hanno avviato già da tempo un percorso di recupero della memoria storica, portando un contributo di altri 44 membri tra cui 38 Schützen e 6 Marketenderinnen (Vivandiere). Molto belli sono sicuramente i costumi che sono stati ricostruiti sui modelli di quelli dei primi del 900’.